FANTASYA

SULLE ALI DELLA FANTASIA

SEGNALAZIONE DI OTTOBRE: LA ROSA E L'OCEANO DI LORENZA BARTOLINI

Un anno dopo l'uscita del suo primo romanzo, eccomi di nuovo qui a parlare di Lorenza Bartolini.
Dopo l'esordio col fantasy "La rosa e il deserto", di cui ho parlato qui, oggi vi segnalo l'uscita del seguito: "La rosa e l'oceano".

LA ROSA E L'OCEANO - LORENZA BARTOLINI
Selfpublishing
Pagine: 347
Prezzo cartaceo: € 13,52
Prezzo ebook: € 1,99
Genere: fantasy

Colei che avrà tutto dalla vita. Questo è l'augurio che Tessa riceve dai suoi genitori, nel chiamarla così. Infatti, la figlia maggiore degli Xerofit cresce nella piena libertà di fare quello che le piace, non curandosi dei divieti imposti dal re e dalla regina, o dei pericoli a cui potrebbe andare incontro. Condurrà una vita sfrenata e dissoluta, non sapendo che un'ombra del passato oscurerà il suo presente e quello dei regni, le cui sorti saranno nuovamente minacciate da sanguinosi conflitti.





UN BREVE ESTRATTO

La prima volta che vidi lo zio, anche se in realtà non era fratello né di mio padre, né di mia madre, avevo circa quattro anni. In passato, non ero mai stata sull’isola, o forse ero troppo piccola per ricordare: mi trovavo sulla spiaggia a raccogliere conchiglie bianche, con le quali avrei decorato un castello di sabbia. Mio padre, armato di secchiello e paletta di legno, creava quelli che per me apparivano come splendidi edifici di sabbia bianca compatta. Mia madre ci osservava, seduta su una poltroncina, sotto una tenda bianca circondata da ancelle, le quali sventolavano delle grandi foglie verdi, come se fossero ventagli giganti. Tutti mi dicevano che presto avrei avuto un fratellino, o una sorellina, ma non realizzavo cosa volesse dire. Dianna, la nutrice, diceva che sarei dovuta diventare più responsabile e io, dal basso della mia statura, la guardavo curiosa e le chiedevo: “Cos’è la responsabilità, Dianna?”. Per tutta risposta, la donna rideva, accarezzando con dolcezza la mia chioma corvina. Quel giorno, ero intenta a incastrare in maniera del tutto casuale le mie fantomatiche finestre nel castello incantato, quando lo zio apparve sulla spiaggia, accompagnato da altri uomini. Salutò mio padre con un cenno di testa, per poi baciare la guancia della regina. Ricordo lo sguardo affettuoso di mia madre, e il sorriso raggiante dello zio in sua presenza. Poi, notai le strane tavole rozze che tenevano sotto braccio, e mi chiesi a cosa servissero. Forse per pescare? O per arrampicarsi meglio sugli alberi, e raccogliere così i frutti più alti? Rimasi immobile a osservarli, con una conchiglia sospesa a mezz’aria, come bloccata nel tempo. “Tessa, non fissare le persone e chiudi la bocca, altrimenti una mosca si poserà sulla tua lingua”. Mio padre mi guardava severo, benché le labbra tradissero un sorriso. Chiusi subito la bocca, disgustata, e spalancai gli occhi terrorizzata. “Ho mangiato una mosca?” chiesi, con le lacrime agli occhi. Mio padre rise divertito. “No, principessa sciocchina. Però potrebbe accadere, se non fai attenzione”. Un’ancella, nel mentre, si era avvicinata con un piccolo contenitore di legno che porse al re. Nel recipiente era presente una sostanza oleosa, che distesa sulla pelle mi avrebbe protetto dal sole e dalla salsedine: profumava di cocco. “Mettiamone anche un po’ su questo nasino birichino già arrossato”. Delicatamente, mio padre unse tutto il mio volto. Adoravo le sue carezze, specialmente quelle che mi faceva sulla schiena, ogni sera prima di addormentarmi. Mentre terminava il lavoro, delle urla mi fecero girare di soprassalto verso il mare. Lo zio stava scivolando lungo un’onda, restando in perfetto equilibrio sulla strana tavola e poi, a un tratto, accadde la cosa più spettacolare che mai avessi visto nella mia breve vita. L’onda cominciò a infrangersi, nascondendo l’uomo alla nostra vista, ma le sue grida gioiose erano ancora udibili. Quando la massa d’acqua collassò su se stessa, lo zio uscì fuori da essa, alzando le braccia al cielo, e lasciandosi cadere nel mare, trionfante. Mia madre iniziò a battere le mani deliziata, seguita dalle ancelle e il re. Io lo fissavo a bocca aperta stregata da quello che lo zio aveva appena compiuto. “Tessa, cosa ti ho detto riguardo alla bocca aperta?” chiese il re, dall’alto della sua statura. Chiusi la bocca di scatto, mordendomi appena la lingua, e iniziai a battere le mie piccole mani, come tutti gli spettatori sulla spiaggia.

Sia questo romanzo che il volume li potete acquistare su Amazon oppure contattando l'autrice su facebook!
Buona lettura!

NON ARRENDERTI! RISCHIERESTI DI FARLO UN'ORA PRIMA DEL MIRACOLO



A volte senti la rinuncia come la cosa più facile da fare. Ma la cosa più facile non ha mai prodotto qualcosa di più che un giardino pieno di erbacce. (Richelle E. Goodrich)

Ho scelto queste parole per introdurre un articolo molto breve e personale. 
Perché le ho scelte? Perché in questi nove lunghi mesi sono stata più volte tentata di rinunciare. In verità l'ho fatto, anche se mi convincevo di essere solo in una fase di riflessione.
Ho rinunciato a leggere, a scrivere, a interessarmi a qualsiasi cosa riguardasse la scrittura, i libri, gli eventi. 
I motivi? Tanti. 
Mancanza di tempo, problemi di salute, mancanza di interesse da parte del pubblico... soprattutto quest'ultimo ha inciso tantissimo.
Se da una parte avrei voluto scrivere e fare le solite cose, dall'altra qualcosa mi frenava. Ogni volta che tentavo di mettermi al pc, una forza mi trascinava via. Così alla fine ho rinunciato a tutto. 
Eppure quella parte di me che ha sempre amato questo mondo non si è mai arresa, è rimasta lì, nel silenzio, soffocata dal senso di vuoto che si è improvvisamente creato intorno, spaesata ma sempre viva. E pronta a tornare.
Ci aveva già provato a fine luglio, ma si è resa conto di non avere ancora le forze necessarie. 
Ha riprovato verso settembre ma è stata ricacciata indietro. 
Adesso? Adesso voglio riconciliarmi con lei, chiederle scusa per tutto quello che le ho fatto passare e dirle di aiutarmi a ritornare a galla.
Perché c'è tanto lavoro da fare, tanti progetti lasciati a metà, nuove idee da far nascere. E quella passione rimasta nascosta deve tornare forte come una volta!

Ci sono solo due errori che si possono fare nel cammino verso il vero: non andare fino in fondo e non iniziare.

E io intendo andare fino in fondo!





LETTURE ESTIVE

In questi mesi mi sono estraneata non solo dalla scrittura ma anche dalla lettura. Onestamente non ricordo nemmeno più quale è stato l'ultimo libro che ho letto... Il blocco dello scrittore è brutto, ma comprensibile dopo aver concluso un romanzo impegnativo, ma quello del lettore è TERRIBILE! Non lo auguro a nessuno che abbia la passione dei libri! Stare lì, davanti alla libreria o al Kindle e non sapere cosa si ha voglia di leggere e rendersi conto ben presto che NON si ha voglia di leggere nulla è devastante.
Per uscirne c'è solo un rimedio: costringersi a leggere. E se non si vuole iniziare qualcosa di nuovo si può optare per la rilettura di libri che ci sono piaciuti, in modo almeno da avere la certezza di andare sul sicuro. Io mi sono così costretta ad aprire un libro, altrimenti non ne sarei venuta fuori in altro modo. E lo stimolo è arrivato quando mi sono decisa ad accantonare gli esordienti/emergenti/autori nostrani per dedicarmi a titoli della mia biblioteca che attendevano da anni o già letti.
Queste sono state le mie ultime letture.

SIAMO SOLO AMICI - LUCA  BIANCHINI

"Giacomo è un portiere d'albergo veneziano. Rafael è un ex-portiere di calcio brasiliano. Sono entrambi a un appuntamento con il destino ma l'essere stati davanti a una porta è l'unica cosa che hanno in comune. Il primo, dopo cinque anni di attesa, sta per rivedere la donna della sua vita: una signora sposata il cui mantra è "non si bada a spese", eternamene in conflitto tra i precetti religiosi e quelli astrali. Il secondo insegue un'attrice di telenovela, in fuga dal personaggio che le ha rubato l'anima. In un incontro fortuito e surreale Giacomo e Rafael instaureranno un rapporto singolare a tratti equivoco, che li porterà a capire chi sono e cosa desiderano. A sparigliare i piani, in una storia squisitamente teatrale, ci si metteranno altre due donne: una prostituta d'alto bordo che pensa di assomigliare a Gesù, e una giovane cassiera ostaggio della famiglia meridionale e dei look di Lady Gaga. Sullo sfondo, oltre il via vai dei clienti dell'hotel, una Venezia tratteggiata come un acquerello, lontana dalle cartoline, in cui la gente parla ancora in dialetto, ha paura degli stranieri e non sa rinunciare a un prosecco prima di cena."

Nulla di che, avevo alcune aspettative ma quasi subito ho capito che non dovevo aspettarmi molto. La cosa bellissima è stata l'ambientazione a Venezia, città che amo, e quindi il ripercorrere le calli è stato divertente. 

IO CONFESSO - JOHN GRISHAM

"Quando in una fredda mattina d'inverno uno sconosciuto si presenta nella sua parrocchia e chiede insistentemente di vederlo, il reverendo Keith Schroeder non può immaginare che quell'incontro cambierà la sua vita per sempre. L'uomo si chiama Travis Boyette, ha subito varie condanne per reati sessuali, è in libertà vigilata e sostiene di custodire da molti anni un terribile segreto che è deciso a confessare. Perché proprio adesso? Dice di avere un tumore incurabile al cervello e di volersi liberare dal peso che grava sulla sua coscienza. Con la sua testimonianza potrebbe scagionare Donté Drumm, un giovane di colore condannato a morte in una piccola città del Texas per l'omicidio di una ragazza bianca il cui corpo non è mai stato ritrovato. Boyette afferma di sapere chi è il vero assassino, ma non ha intenzione di rivelarlo a nessuno se non al reverendo Schroeder. Mancano quattro giorni all'esecuzione. Basteranno per salvare Donté, o almeno per una sospensione della condanna? "Io confesso" è un thriller dal ritmo teso che riconferma profondo interesse di John Grisham per i grandi temi sociali e di attualità, offrendo un'amara riflessione sul sistema giudiziario americano e soprattutto sulla pena di morte."

Il primo libro di questo genere che leggo. Non è un vero e proprio thriller ma piuttosto un legal, in quanto per tutto il libro si tratta la parte legale della storia di Keith e di Travis Boyette. Interessante, mi ha tenuta in sospeso per 3/4, peccato solo che sia precipitato nella noia nelle ultime 100 pagine, con paragrafi inutili e pesanti introspezioni. Nel complesso comunque carino.

ERAGON - CHRISTOPHER PAOLINI

"Quando Eragon trova una liscia pietra blu nella foresta, è convinto che gli sia toccata una grande fortuna: potrà venderla e nutrire la sua famiglia per tutto l'inverno. Ma la pietra in realtà è un uovo. Quando si schiude rivelando il suo straordinario contenuto, un cucciolo di drago, Eragon scopre che gli è toccato in sorte un'eredità antica come l'Impero. Forte di una spada magica e dei consigli di un vecchio cantastorie, dovrà cavarsela in un universo denso di magia, mistero e insidie, imparare a distinguere l'amico dal nemico, dimostrare di essere il degno erede dei Cavalieri dei Draghi."

Credo sia la 3° volta che lo leggo. Dopo due romanzi mediocri e di generi diversi dalle mie abitudini, avevo voglia di fantasy e di draghi. Complice anche un periodo di malattia, l'ho ricominciato e finito in due settimane. Sempre soddisfacente!

TEMERAIRE, IL DRAGO DI SUA MAESTA' - NAOMI NOVIK

"Anno 1805: infuria la guerra tra inglesi e francesi, e Napoleone è pronto a invadere l'Inghilterra. Al termine di una battaglia, l'equipaggio della Reliant cattura una nave francese il cui carico è un rarissimo uovo di drago cinese, sul punto di schiudersi. L'uovo viene affidato al capitano Laurence, il quale chiamerà il cucciolo Temeraire. Ben presto l'uomo scoprirà che il rapporto con l'animale potrebbe segnare la fine della sua carriera militare insieme a quella della sua vita di mare: viene infatti trasferito nell'esercito aereo, alla guida proprio di Temeraire. I due scopriranno di avere in comune molto più di quanto pensano, e serviranno fianco a fianco l'esercito inglese nel tentativo di sventare i piani più arditi di Napoleone."

Sempre il relazione alla mia voglia di draghi, sto attualmente rileggendo il primo libro di questa meravigliosa e originale saga, sempre triste al pensiero che sia stata interrotta in Italia. Temeraire è un drago geniale, lo adoro!

Non so ancora quale sarà la prossima lettura, non necessariamente potrebbe essere il proseguo di queste saghe. Ho ancora numerosi libri mai aperti e che attendono da anni. Mano a mano sceglierò in base al mio umore, è la cosa migliore da fare!

AGGIORNAMENTI DI MESI DI INATTIVITA'

E' così, alla fine ci ricasco sempre. Dico che non lo faccio più e poi BAM sparisco di nuovo per mesi. La cosa sconcertante del ritornare su questo blog è stato rendermi conto che mancano due aggiornamenti importantissimi sulle mie pubblicazioni! Ero convintissima di averlo fatto, prima di piombare nel limbo della noia che mi ha tenuta lontana dal mondo dei libri e della scrittura per tutti questi mesi. E invece no. Beh, per fortuna posso ancora rimediare.
Gli ultimi post riguardano l'uscita del mio primo racconto "Nero", il cui articolo dove ne parlo potete trovarlo qui, e chi mi segue su facebook sa che successivamente sono state due le pubblicazioni:
  • il racconto epic-fantasy "Cuore di Pietra"
  • la seconda parte della saga "I Quattro Re - I Sovrani della Luce"
E insomma, mica noccioline! Specialmente per il secondo, su cui lavoravo da mesi e mesi con grande fatica! Ve li presento!

CUORE DI PIETRA - Fairy Tales
Selfpublishing
Pagine: 41
Prezzo ebook: € 0,99
Genere: Epic fantasy
  
"Argento è una Guerriera Bianca e la sua missione è trovare il Cuore di Pietra, una leggendaria pietra magica che può aiutarla a sconfiggere i Re Dannati, tre stregoni che hanno lanciato sulle terre di Lothr una maledizione di carestia e pestilenza. 
Per trovarla però dovrà cercare la creatura che la custodisce, ma ciò significherà affrontare un destino inaspettato."


Ne ho parlato velocemente mesi fa. Anche questo racconto, come "Nero", è nato per un concorso online su un forum fantasy. La scorsa estate rileggendolo mi è venuta l'ispirazione per una storia più complessa di quella originale così, armata di carta e penna, l'ho spezzettato e ricostruito tutto. 
La protagonista, Argento, è una guerriera dai lunghi capelli, bianchi come neve. E' albina e questa sua caratteristica è da sempre la sua rovina. Sin da piccola si ritrova a combattere contro la sua diversità. Allontanata da tutti e senza amici, si dedica con tutta se stessa allo studio e alle arti magiche. Al culmine del lungo periodo di apprendimento, viene portata al cospetto dei grandi draghi dai quali riceve il dono di un uovo. Soran, un cucciolo di drago dei boschi, nasce per lei e da quel momento diventano inseparabili.
Ma le cose non vanno esattamente come i due si aspettano: il drago cresce, ma anziché divenire forte e fiero come i suoi fratelli è goffo e impacciato e per nulla portato per la magia. Inoltre nelle terre del regno compaiono tre malvagi stregoni, che gettano sulla popolazione una terribile maledizione di carestia e morte. 
Argento ha i minuti contati per trovare una soluzione e sconfiggere gli stregoni e quando scopre che l'unica loro speranza è di recuperare il leggendario Cuore di Pietra non esita due volte: lasciandosi indietro il suo fedele amico, parte per una ricerca solitaria nel cuore dei boschi, dove si dice si trovi la creatura che lo custodisce. 
Ma il destino ha in serbo per lei un'amara sorpresa e la porta a capire che l'amicizia è tutto ciò le serve per affrontare il suo fato.

Ecco alcuni banner che ho realizzato per presentare i personaggi


Sono molto soddisfatta del risultato finale di questo racconto, ci ho lavorato nelle pause pranzo, durante le colazioni prima di andare al lavoro e in ogni ritaglio di tempo. Spero che piaccia anche a voi quando lo leggerete!

La seconda importante pubblicazione, dopo mesi e mesi di lavoro, riletture, editing, correzioni ecc ecc, è la parte II de "I Quattro Re - I Sovrani della Luce". Avvenuta a fine gennaio 2016, prosegue esattamente da dove ci si era interrotti nella parte I, con l'inizio del lungo viaggio da parte dei nostri protagonisti.

I QUATTRO RE - I SOVRANI DELLA LUCE
Parte II
Selfpublishing
Pagine: 133
Prezzo ebook: € 0,99
Genere: Epic fantasy

"Il momento è giunto. 
Tremila anni dopo la battaglia che sconfisse Hellord, il Sovrano degli Inferi, la Montagna si è risvegliata e al suo interno gli eserciti del Caos si moltiplicano e riprendono forza. 
La principessa Lean ha sulle spalle un pesante fardello: trovare i prescelti e, insieme a essi, riportare su Ĕahnart i Quattro Re Draghi per l’ultima battaglia per la Vita. Per fare ciò, lascia il suo regno assieme a tre validi Cavalieri, Navor, Orion e Thiodor, e ai raminghi Alador e Melthor. La loro prima missione è raggiungere il regno di Dargor e lì trovare un indizio che li possa portare il prima possibile dai prescelti. 
La strada però non sarà facile. L’anello, che Re Ferus ha affidato a Lean prima di partire, porta con sé un enorme potere e il nemico lo percepirà. I Draghi Neri faranno di tutto per ostacolare la loro missione e distruggere la fonte di quella magia. 
Lean si ritroverà di colpo a dover combattere contro un nemico troppo forte per le sue forze. Solo l’aiuto dei compagni le consentirà di andare avanti. Ma per farlo, dovrà lasciarsi alle spalle il passato, la sua casa, gli affetti e una parte di se stessa. Solo così potrà affrontare il duro destino che l’attende." 

Lavorare su questa Saga è per me sempre un grande impegno. Leggere, correggere, spezzettare, cancellare, riscrivere interi capitoli, dare fondo di nuovo a tutta la mia fantasia sono sfide durissime ma allo stesso tempo molto stimolanti. Chi ha già letto anni fa la versione originaria si ritroverà per le mani qualcosa di totalmente nuovo, sia per gli accadimenti che per la profondità dei personaggi. Lean verrà messa a dura prova e superare i numerosi ostacoli che troverà sul cammino non sarà sempre facile. L'unico modo per farlo è rendersi conto che non può tornare indietro, che dovrà per forza lasciare alle spalle ciò che è sempre stata per affrontare la strada che il destino le ha preparato.

Per la conclusione di questa prima parte della Saga resta la parte III, che al momento è in stand by totale. Qualche mese fa ho fatto un lieve accenno a voler cominciare le correzioni, ma erano mesi troppo difficili e non ne avevo le forze. Ora le ho ritrovate e, pur non dando nessun riferimento sulle tempistiche, posso dire che il lavoro può riprendere. Maggiori dettagli ve li darò più avanti. Intanto vi lascio con due banner dedicati a questa seconda parte!